Quando il narcisista psicopatico
si allontana dalla vittima e la vittima da lui, l’autostima di quest’ultima è praticamente
nulla dopo la campagna di disprezzo e l’aggressività subita. Riesce a far sentire l’altro
una persona senza alcun valore. C’è
solo un’arma per far fronte alle umiliazioni e al dolore che procura:
CONTATTO ZERO. Significa che non si può per nessuna ragione e con nessun mezzo avere
contatti con questi soggetti. Per sempre.
Mantenere il contatto zero
richiede un GRANDISSIMO SFORZO, un vero e proprio ALLENAMENTO mentale perché il
narcisista psicopatico precedentemente ha creato una profonda alterazione nella
mente della vittima per vincolarla e depredarla. In particolare fronteggiare la
manipolazione è arduo per chi non è abituato, come giocare un’eterna
partita a scacchi. La vittima deve tornare a SENTIRE LE SUE EMOZIONI,
riprendere ad avere SENSO CRITICO, amor proprio, sviluppare le QUALITÀ e ATTITUDINI
che aveva prima del malaugurato incontro.
QUANDO CI SONO DEI FIGLI il
contatto zero diventa difficile e si deve trasformare in CONTATTO MINIMO. Il
consiglio è che quando ci sono dei figli si deve cercare il più possibile di
delegare i contatti a TERZE PERSONE. Avvocati, parenti, amici. Se non è
possibile non si deve comunque MAI EMPATIZZARE e le parole vanno ridotte al minimo.
Mai far conoscere aspetti della vita privata, sentimenti, emozioni, positive o
negative che siano. Non cadere nel ricatto del mantenere dei contatti per i
figli. Mai e poi mai faranno davvero qualcosa per qualcuno, figli compresi. Al limite
si dovrà solo cercare di sanare le ferite che procurano loro perché non conoscono
il "dare amore" ma solo potere, controllo e manipolazione. Il CONTATTO ZERO DEVE DURARE
TUTTA LA VITA. Mai e poi mai si potrà ottenere un distacco cordiale come potrebbero
essere quello tra due persone normali che si lasciano. Le regole che valgono per i rapporti
normali fondate sul dialogo con questi soggetti non valgono. Separazione e
divorzio devono passare obbligatoriamente tramite un buon AVVOCATO. Non sono persone come le altre,
non hanno coscienza, anima, senso di colpa. Sono interessati solo agli aspetti
materiali, cercano sempre di controllare e parassitare la loro vittima a tutti
i costi.
Il CONTATTO ZERO È ESTREMAMENTE
DIFFICILE ALL’INIZIO soprattutto per persone empatiche. Non dire ciò che si
pensa, non parlare, stare in silenzio, non avere rapporti alle persone
empatiche crea ansia, paragonabile ad affrontare una impresa impossibile. Richiede
forza e accettazione del dolore per non tornare ad essere abusati e distrutti. Tra l’altro spesso la vittima si
sente in colpa, pensa di meritare tutto questo dolore per i difetti che ha, per
le mancanze che il vampiro gli ha fatto credere di avere. Questo è l’errore più
grave perché in questo modo si rafforza il carnefice, gli si da
un potere enorme, si finisce per fare il suo gioco.
La miglior vendetta è L’INDIFFERENZA,
il NON DARE POTERE A QUESTI PREDATORI UMANI. Essere dimenticato e non avere
potere è la cosa che fa più soffrire un narcisista psicopatico. Il castigo
peggior per lui è vivere meglio senza di lui. Ogni contatto va eliminato anche perché
non ha senso. È come cercare di convincere di qualcosa un leone o un
coccodrillo.
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