sabato 13 maggio 2017

Separazione NARCISISTA vs Separazione NORMALE




SEPARAZIONE NORMALE
A volte le storie d’amore finiscono, così come i rapporti hanno un termine, e questo lo sanno tutti. Tutti sanno che qualsiasi relazione, anche la più bella, può esaurirsi. “NULLA È ETERNO”, tutto ha una fine. La differenza la fa il come. Nessuno si stupisce del lento deperire dei legami che si verifica ad esempio quando in una convivenza i partner progressivamente si allontanano, o quando uno dei due smette di amare l’altro e si allontana causando sofferenza per il distacco.
 
La distanza emotiva, l’incomunicabilità, il non avere più niente da condividere, i conflitti possono portare a litigi, incomprensioni e anche tanto dolore, ma questo è fisiologico, prevedibile, naturale. Ogni separazione determina delle difficoltà, rabbia, tristezza, scontro più o meno acceso fino a giungere ad un nuovo equilibrio. Tutto rientra nel normale corso della cose. Separazione, cambiamento, nuovo equilibrio, ma nonostante la rottura il tempo della relazione ha un senso, è un tempo “solido”. Quelle esperienze sono reali, vere, costruttive, nonostante il finale.
 
SEPARAZIONE NARCISISTI PSICOPATICI
Al contrario delle separazioni normali in cui ci sono motivazioni, spiegazioni, tempi fisiologici e naturali, nelle separazioni con i narcisisti psicopatici è l’incoerenza, la distruttività più assoluta, l’assurdità nei modi e nei tempi, a prevalere e a stupire.
 
Il narcisista psicopatico sceglie accuratamente il modo gelido e straziante per staccarsi dalla vittima e abbandonarla. Così come all’inizio, anche nel finale è tutto calcolato in base ai suoi obiettivi ed interessi. La separazione è altamente distruttiva per la vittima. Spesso inattesa e improvvisa. Talora scatenata da motivazioni assurde e pretestuose. In particolare, questo tipo di separazioni sono contraddistinte dal fatto che il CARNEFICE, ha:
 
A) ASSENZA DI EMPATIA, di risposte affettive profonde e attenzione per il partner;
B) RAPIDA SOSTITUZIONE del partner;
C) CANCELLAZIONE RAPIDA del ricordo che NIENTIFICA la relazione;
D) OSTENTAZIONE FREDDEZZA, crudeltà, indifferenza, sadismo verso l’ex partner;
E) CANCELLAZIONE DELLE TRACCE visibile della relazione per quanto possibile.
 
L’altro viene NIENTIFICATO. Viene trasformato in NIENTE nel giro di breve tempo, come se non valesse niente, non fosse MAI CONTATO NULLA. L’autostima viene rasa al suolo. La rabbia e la frustrazione prendono il sopravvento. L’elaborazione della perdita diventa impossibile nel breve periodo, difficile nel medio lungo. Da parte sua invece, il soggetto tossico ha avuto tempo per meditare la rottura e si presenta al mondo felice e in gran forma.
 
Risulta incomprensibile il fatto che il narcisista psicopatico DEMOLISCA CHI OFFRE A LUI AMORE, disprezzi l’empatia, svilisca ogni cosa con comportamenti assurdi. In più cerca in ogni modo di far ricadere la colpa della separazione sulla vittima. Per cui al danno la beffa. Una rottura normale non avviene mai così, ma il narcisista psicopatico non vuole solo mortificare e PUNIRE, ma anche risultare come un AGNELLINO e l’altro come un mostro. Ne fa di tutte i colori, produce un dolore indescrivibile, ma cambia le carte in tavola per carcere di passare come VITTIMA DELLA PROPRIA VITTIMA.
 
Tutto è calcolato da tempo. Mente. Disorienta. Sostituisce con grande facilità in poco tempo. Usa storie inventate per addestrare la nuova vittima. Mostra a tutti una nuova vita perfetta. Fa passare la vittima come pazza, paranoica, gelosa, ossessiva. Vuole risulta come vittima della propria vittima. Non solo distrugge e punisce l’ex in modo sadico ma cerca la sua autodistruzione fisica, emotiva, spirituale.

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