I narcisisti hanno un
lato oscuro, inquieto, intriso di male di vivere, che li accompagna sempre e
comunque, ma che mostrano poco ed in particolare a pochi, piuttosto si isolano.
Sono come magnifici attori in scena, ma che fuori dal palco hanno una profonda
ed incurabile infelicità. Luminose stelle con un nucleo di ghiaccio. Si
mostrano in pubblico come sicuri, vincenti, forti. Sul piano relazionale sono
invece instabili, immaturi, freddi, vulnerabili, cupi, senza energia. In coppia
o in famiglia mostrano spesso il loro lato depresso, il cattivo umore, la
mancanza di creatività, il bisogno costante di conferme, la rabbia e
l’aggressività che deve essere scaricata sugli altri.
Hanno un senso grandioso di sé che copre
un vuoto totale e una invidia diffusa. Mentendo, mostrano agli altri un
potenziale di vita idealizzata e perfetta che sovracompensa un buco in mezzo al
petto senza pace, sentimenti di depressione e mancanza di forza interiore da
cui scappano. Funzionano se riescono a creare circoli per loro virtuosi, cioè
hanno persone e situazioni da cui poter depredare continuamente, dalle quali
poter ottenere gli obiettivi che via via si sono prefissati. Sono peraltro
formidabili nel farsi passare come vittime, come incompresi, e incolpano gli
altri per tutti i loro problemi e difficoltà. Il doppio registro con cui vivono
li rende complessi, indecifrabili, inafferrabili. E una parte è complementare
all’altra.
Tra l'altro non si sentono mai adeguatamente
compresi e valorizzati. Temono la solitudine e l’ascolto di stessi, per questo
sono sempre attivi, o si proteggono rifugiandosi in una sorta di torre
d’avorio. Vivono periodi in un eterno presente in cui tutto è possibile,
alternati ad altri in cui emergono solo rimpianti e lamenti. Ogni partner non è
quello giusto, ogni lavoro o situazione reale non è come quella teoricamente
desiderata. Per questo si annoiano e perdono presto interesse per ogni cosa,
non appena fa capolino anche la minima frustrazione tendono ad andarsene. Il
sogno non diventa quasi mai realtà, per cui passano ad altri sogni.
L’innamoramento non evolve mai in vero amore e in un rapporto maturo, per cui
meglio cambiare periodicamente, o mantenere un rapporto stabile di copertura per
poi dedicarsi ad altre storie.
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