Tornano,
tornano, tornano sempre tante volte e in tanti modi diversi. Tornano per
riagganciare, mentire, manipolare, dimostrare il loro potere, la loro forza, il
senso grandioso del sé. Alcuni esperti
dicono che in media tornano 6/7 volte. In questo senso il contatto zero è solo una
forma di sopravvivenza. Serve a non continuare a soffrire in eterno per la
manipolazione continua, costante, programmata, reiterata dello psicopatico. A
non ricadere nel ciclo infernale.
Lo psicopatico ripete
all’infinito il suo meccanismo alzando l’asticella dell’abuso, del dolore,
della crudeltà. Il ritorno si basa sulla loro capacità
manipolativa e sul pensiero OSSESSIVO
della vittima che non crede che la persona che tanto ha amato possa essere una
persona del genere. Si addossa le responsabilità e spera sempre in un ritorno
al momento della luna di miele. Il più delle volte per
tornare si fanno passare ancora una volta come vittima oppure fanno intendere
di aver capito l’errore e di essere cambiati.
La
verità è che il narcisista psicopatico è un mostro di capacità illusorie e può tornare
anche mille e mille volte, ma avrà sempre con lo stesso obiettivo. Far
soffrire, depredare, rubare, sottrarre, vampirizzare. Torna per sentirsi
vivo e dimostrare a se stesso di avere ancora potere e controllo.
In
particolare quando sentono (come un predatore) che la vittima sta meglio ritornano
facendo un periodo di splendore per poi rompere
di nuovo in modo ancora più traumatico. Tornano perché hanno un senso di sé talmente grande che li
porta a sentirsi unici, indispensabili, insostituibili. Tornano perché l’altro è solo
un oggetto per cui come tale può essere usato a piacimento.
Il ritorno può essere più o meno “spinto”.
Si può andare da un semplice messaggio per sondare il terreno o a un incontro
fatto passare come fortuito, sino ad una vero e proprio ritorno con tanto di
scena teatrale e pianto. Dipende da molti fattori. Ma mai e poi mai sarà
cambiato a livello profondo. Perché non cambiano mai.
Non
importa, quindi, cosa dirà o farà per cercare di riagganciare la vittima
e con quanta enfasi ci metterà. Non importa cosa aveva da fare e cosa gli è
successo. Non importa se è trascorso un congruo
tempo di totale assenza e silenzio per cui ci si potrebbe illudere che abbia
compreso ed elaborato un cambiamento.
Non
sarebbe un vero narcisista psicopatico se lasciasse andare definitivamente la
vittima come farebbe una persona normale dopo la rottura di un rapporto. Loro
tornano proprio perché sono patologici. Non possono rassegnarsi al fatto di non
avere più potere e controllo, di non ottenere ciò che vogliono quando lo
vogliono.
ritornano anche se non ci sei rimasta amica'
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