martedì 2 maggio 2017

L'illusione dell'anima gemella che sega il cervello


 
Tutti sognano di trovare l’anima gemella, l’altra metà della mela. Tutti sognano di fare l’amore con se stessi in una sorta di simbiosi materna. Ovviamente è un sogno e tale rimane, perché l’altro è sempre altro da noi, diverso. I narcisisti psicopatici sfruttano questo sogno per creare un VINCOLO TRAUMATICO con la vittima. Come un CAVALLO DI TROIA entrano nella vita dell’altro e ne abbassano tutte le difese. La vittima spegne ogni senso critico e rimane drammaticamente come un pc senza antivirus. Solo dopo qualche tempo, capisce che il sogno è in realtà un incubo ma fatica a crederci.
 
Non è mai abbastanza ripetere come si comportano. Per agganciare la preda si presentano come PERSONE SPLENDIDE o come VITTIME INNOCENTI. O entrambe le cose se serve. Il ciclo è sempre lo stesso, all’inizio si mostrano splendide persone o povere vittime, poi diventano ciò che sono cioè vampiri emotivi, freddi, distaccati, aggressivi, abusanti. Devastano le vite altrui per anni come genitori, partner, amanti, figli, amici, colleghi, maestri, vicini di casa.
 
Di primo acchito la persona tossica sembra insolitamente candido, umile, ingenuo, premuroso, disponibile, ma col passare del tempo si trasforma. Ogni volta che addestra una vittima sfoggia il comportamento migliore con un FASCINO CREATO AD HOC per quel soggetto. Si immedesima nelle altrui passioni, idee, interessi, desideri. Oppure si mostra come vittima candida in difficoltà che cerca un aiuto, un salvatore. Una volta catturata la preda la sua natura diventa evidente.
 
Nella fase idealizzazione la vittima vola, gode, RAGGIUNGE MOMENTI DI ESTASI. Il cervello produce tutta una serie di sostanze che la fanno sentire benissimo. Questa sensazione induce una dipendenza simile a quella di una droga, si cerca sempre di tornare a quello stato di estremo benessere e per farlo si è disposti a tutti, persino all’autodistruzione. IL CERVELLO A QUESTO PUNTO È IN PAPPA, SEGATO.
 
Il narcisista psicopatico ha il controllo totale, potere assoluto. L’errore che commettono quasi tutte le vittime è quello di pensare che l’intensità della relazione dipenda dalle qualità del proprio narcisista psicopatico. Qualità intellettuali, sessuali, estetiche, emotive, pratiche, fisiche. Anche se a volte hanno alcune qualità particolari, non è certo sulle loro qualità fisiche o psicologiche che il narcisista psicopatico diventa irresistibile. Tutto è dovuto al processo di fortissima MANIPOLAZIONE delle emozioni della vittima che la porta ad essere aliena a se stessa.
 
Il VINCOLO TRAUMATICO può indurre anche una persona normale e intelligente a cadere preda di una relazione in modo compulsivo e ossessivo nonostante venga maltrattata e abusata. L'assurdo poi è che questa enorme manipolazione emotiva spinge la vittima nonostante tutto a non andarsene, a non scappare, a continuare ossessivamente a desiderare il carnefice pensando che sia l’unica fonte di gioia nella vita.

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