giovedì 22 giugno 2017

L’ILLUSIONE della vittima nel rapporto con un vampiro



L’illusione costituisce una trappola enorme per la vittima che la porta ad avere paura di perdere un sogno, un’idea, un rapporto che considera fondamentale per la sua vita. Quando si ha paura di soffrire e di guardare in faccia la verità nell’ambito di una relazione, si crea una falsa lettura della realtà per non fare crollare il castello incantato anche se poggia su fondamenta di argilla.
 
L’illusione crea un filtro con il quale osservare ogni cosa ed interpretarla per confermare solo ciò che si vuole credere e vedere, quello che dà una falsa sicurezza e non rappresenta alcun pericolo. Alla base di questo atteggiamento, il più delle volte, si annida la paura della perdita, dell’abbandono, del rifiuto e della solitudine che spingono a non voler rivivere emozioni estremamente dolorose, costruendosi delle idee illusorie nel proprio cervello. In questo modo si perde un sano e realistico esame della realtà. Si diventa schiavi dell’altro, ma soprattutto schiavi di un sogno che non esiste se non nella mente di chi lo pensa. È come creare una scatola nella quale ci si mette dentro finti contenuti. Cosa molto diversa dal prendere dei contenuti concreti per poi metterli dentro una scatola che li contenga. 
 
La cosa più assurda è che chiunque voglia aprire gli occhi a queste persone ottiene in cambio molta ostilità e diffidenza proprio perché fanno di tutto per alimentare l’illusione e non abbandonarla. Se lo facessero tutta la loro vita finirebbe in pezzi, così preferiscono vivere nella falsità più totale piuttosto che aprire gli occhi e soffrire. L’illusione può salvare la vita in particolari momenti. Rappresenta un rifugio, una via di fuga da un grave problema. Ma se questo meccanismo di difesa si protrae troppo a lungo nel tempo finisce per diventare il principale esso stesso il problema come accede nelle dipendenze. Si fa uso di droghe anche per fuggire al dolore, ma poi si finisce per farsi ancora più male a causa degli gli effetti collaterali della dipendenza.
 
In molti casi la tendenza all’illusione di un amore serve a coprire un enorme vuoto emotivo che nasconde ferite affettive presenti e passate. L’altro serve a dare identità, un senso, una direzione che da soli non si riesce ad avere. L’illusione è un meccanismo difensivo che protegge dalla solitudine vista sempre e solo in modo negativo e mai come una opportunità. Ecco allora vuoti di memoria, visioni distorte della realtà, eccessive idealizzazioni, in altre parole atteggiamenti vari che dimostrano come la vittima sia disposta a tutto tranne che ad uscire dalla propria cella.

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