mercoledì 22 novembre 2017

La vittima si sente infettata dal diavolo



Tutte le persone che hanno trovato sul loro cammino un narcisista psicopatico hanno spesso l’impressione di essere stati infettati dal diavolo, perseguitati da un’ansia, da un senso di vuoto e da una depressione profonda che non si riesce bene a spiegare. Ci si sente come derubati della forza vitale, come se tutto ciò che un tempo rendeva felici non contasse più nulla. L’effetto dei soggetti tossici è quello di stravolgere l’esistenza, riducendo in pezzi tutto ciò che si era prima. Alla fine, tuttavia, questo incubo si può trasformare in una delle esperienze più importanti della vita.
 
Durante il lungo e difficile percorso di guarigione la vittima si sente vuota in quanto le emozioni e i sentimenti sono stati calpestati e manipolati. Il soggetto tossico si contraddistingue per la sua capacità di svuotare, distruggere, strappare l’innocenza, svilire i valori, e sfruttare le qualità dell’altro. Dopo la rotture si entra in un vortice di ruminazione, introspezione e apatia dal quale risulta ostico uscire, anche per questo la ripartenza non può essere immediata ed è meglio evitare di intraprendere subito nuove relazione importanti. Ma prima o poi si rinasce più forti di prima, potrebbero volerci anni, ma la vita tornerà a scorrere piacevole.
 
Per assurdo le persone empatiche si autodistruggono ancor più del necessario quando vedono che nulla può salvare la relazione e che ogni tentativo viene svilito e frustrato. Questo è uno dei casi in cui lo stato d’animo di una persona in carne e ossa può assumere le sembianze di un oggetto senza vita. La vittima in preda a fobie e depressione diventa senza vita, riducendo al massimo gli scambi col mondo. Il suo corpo si ritira diventa dolorante e rigido nelle sue espressioni. Il corpo spesso porta dentro di sé i semi del dolore e della sofferenza e quando l’impulso aggressivo non può essere scaricato verso l’esterno si producono inevitabilmente conseguenze e conflitti interni.
 
Le migliori qualità umane vanno riservate solo a esseri umani di cui ci si fida ed in grado di ricambiarle. In giro per il mondo ci sono un sacco di persone buone pronte ad apprezzare e valorizzare queste qualità. La vera nascita e la maturazione completa di un personalità, è evento raro e delicato. La scoperta della propria vera natura è un processo lungo, difficile e di solito procede a scatti, in modo discontinuo, perché occorre superare innumerevoli ostacoli. Il guarire da una relazione tossica, una volta superato il dolore, permette uno slancio vitale potentissimo verso questo maturazione. Perché per fortuna l’uomo ha un cervello plastico e duttile che può apprendere dalle proprie esperienze, per cui può selezionare i rapporti che lo fanno stare bene esaltando la sua preziosa unicità.

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