giovedì 18 maggio 2017

7 IDEE oltre i narcisisti




Per guarire e andare avanti nella vita rispetto a rapporti malati e stare meglio, per prima cosa bisogna andare avanti con le idee. Quando si è divorati dal dolore risulta particolarmente difficile, nonostante tutto diventa determinante. Per questo oggi vado oltre, vi propongo 7 idee che magari centrano poco con le relazioni tossiche e con i narcisisti psicopatici. Per me sono idee molto ma molto utili. Se vi piacciono le prendete, altrimenti passate oltre, senza problemi. Con me funzionano:
 
1) STUDIARE. La conoscenza produce enormi benefici, sempre e comunque. Se studi, sai, conosci, sei consapevole e questo produce enormi benefici. La conoscenza produce dei PER non solo dei PIÙ. Come gli interessi sugli interessi in banca. La conoscenza rende consapevoli, interessanti, riduce la percentuale di errori, rende più sicuri e presenti a se stessi. Studiare. Leggere. Tutti giorni, almeno un po’.
 
2) SPERIMENTARSI. Studi, cambi le idee, poi serve mettersi alla prova, sperimentare. Il nuovo sapere si deve poi tradurre in azioni concrete. Nuove azioni frutto di un cambiamento di consapevolezza. Il passaggio non è matematico, ma vale la pena tentare. Solo se cambi le idee nel cervello puoi sperare di cambiare i comportamenti concreti. Solo se ampli la comprensione di ciò che in passato era nell’ombra puoi nutrire la speranza di diventare veramente adulto emotivamente.
 
3) AMMETTI LE CAZZATE. Non esiste apprendimento senza errore. Gli errori sono determinanti nella vita per imparare. I pochi successi sono il frutto molti fallimenti. Però la vita è piena di persone che ripetono sempre gli stessi errori senza smettere mai. In amore ad esempio. Continuando relazioni tossiche. Passando da un relazione sbagliata ad un’altra. Circondandosi di “stronzi”. Una coazione a ripetere infinita. Alzare la mano e dire “ho fatto un’enorme cazzata” aiuta a non ripetere lo stesso errore perché responsabilizza. E poi non c’è cosa migliore di ammettere il fallimento, tornare indietro o fermarsi, cambiare direzione.
 
4) NON FARE COSE CHE NON FANNO STARE BENE TUTTI A PARTIRE DA TE STESSO. Siamo presuntuosi. Anche le vittime di narcisisti psicopatici lo sono. Si pensa di riuscire, di avere gli strumenti, di sapere già come girano le cose. Si pensa di poter cambiare qualcuno quando non si riesce neppure a cambiare se stessi. Non si ha la giusta dose di timore, attenzione, cura. Ad esempio, se pensi che un narcisista psicopatico tratti tutti male tranne te e non scappi, è il modo migliore per cadere nel baratro nel giro di qualche tempo. Le uniche cose che vanno bene nella vita sono quelle fatte nel modo migliore e cioè che fanno stare bene tutti, non solo qualcuno. A partire da te stesso. Se non è migliore per tutti non è sana, meglio lasciar perdere, creerà dei problemi.
 
5) DISTRUGGI OGNI ANNO UNA TUA CARA IDEA. Nessuno rimane uguale a se stesso, mai. Si cambia sempre, per forza. Il tempo passa e se rimaniamo ancorati al nostro modo di essere, senza cambiare nulla, siamo destinati a soffrire. Ogni anno si deve provare a cambiare qualcosa. Rivedere, migliorare, aggiornare, abbandonare se serve. Dobbiamo mettere in discussione anche ciò che in passato ci sembrava fondamentale, utile, valido, buono. Se non lo fai tu lo farà la vita per te. E forse ti chiederà gli interessi. Senza fatica non si migliora mai.
 
6) SMETTI DI ESSERE SCHIAVO DI UNA IDEOLOGIA. La realtà è complessa, i problemi sono complessi, le persone sono complesse, le relazioni sono complesse. Non c’è una soluzione unica, rigida, inamovibile. Esistono tanti punti di vista e tante soluzioni possibili. E qui torniamo allo studiare. Non seguire in modo rigido nessuna ideologia religiosa, culturale, politica, sportiva...chiude gli occhi, blocca la mente, intorpidisce la creatività.
 
7) NON SEI UNA COSA SOLA E NON SEI SEMPRE LA STESSA. Ci sono persone che si convincono di non poter cambiare mai. Ce ne sono altre che sono convinte che non cambiare mai sia positivo e se ne vantano. In realtà dentro ognuno di noi ci sono tante parti spesso in lotta tra loro. Per un periodo magari prevale una, poi arriva il momento di un’altra. Come in un condominio è necessario avere la presenza di un valido amministratore. Una persona equilibrata, matura, intelligente, preparata che sappia governare tutte le parti dentro di noi e magari valorizzarle. Serve un bravo amministratore della propria personalità che dia equilibrio, giuste priorità, direzione, visione.

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