Non hanno sentimenti profondi,
possono solo simularli, per cui per sentirsi vivi devono avere altri tipi di
riscontri. In particolare vivono del desiderio degli altri, hanno l’obbligo di
piacere per ottenere gratificazioni narcisistiche che li nutrano. Devono
misurare continuamente il loro valore attraverso i “like”, le approvazioni
e i riconoscimenti degli altri. E questa è anche una forma di potere e controllo,
perché più piaci e più influenzi. In primo luogo quindi c’è il bisogno di
piacere e piacersi, in un costante vivere in funzione dello sguardo altrui. Per questo difficilmente sono soli, hanno bisogno di persone attorno in
cui rispecchiarsi e ottenere rassicurazioni e riscontri costanti. Spesso sono in coppia malgrado il loro atavico bisogno di libertà e
l’incapacità di pensare in due.
La necessità di piacere per loro
è una droga, ma anche una fonte necessaria di sostentamento. Cercano per questo
sempre un ruolo importante, devono parlare, discutere, sfidare, stupire,
sedurre. Devono piacere, dare piacere per sentirsi desiderati,
speciali, unici, fondamentali. Hanno un bisogno costante di
qualcuno che li gratifichi o su cui possano esercitare potere, per alimentare il loro sé grandioso. Essere importanti, equivale ad esercitare controllo su più persone e situazioni,
principalmente attraverso sesso, seduzione, manipolazione, denaro. Sentirsi
coinvolti in situazioni intense, in cui sono al centro della scena, e tengono le
redini, questo serve a loro per non avvertire il vuoto e andare avanti.
Il narcisista psicopatico è
talmente impegnato nella spasmodica ricerca dell’approvazione altrui da non
sapere che cosa gli piace, quali sono i suoi desideri indipendentemente dal
giudizio e dalle aspettative degli altri. Immaginate quanto sia sfiancante
cercare costantemente di dimostrare di valere, in una
estenuante gara fine a se stessa, e quanto sia angosciante e intollerabile l’umiliazione
che qualcuno scopra che si è soltanto un bluff, che in realtà non si vale
niente, che si è vuoti. Ecco che la rabbia e il disprezzo che caratterizzano il
narcisista diventano armi di difesa, tengono l’altro a distanza e le proprie
vulnerabilità nascoste e al sicuro. Ma a che prezzo! Una vita priva di relazioni
affettive intime autentiche, dove non c’è spazio per le proprie passioni e i
propri desideri, dove quello che conta è solamente competere per dimostrare il
proprio valore perché fallimento significa sottomissione, umiliazione, gogna.