La lotta per il potere e il
controllo caratterizza tutti i narcisisti. Il bisogno di potere fa parte di questo disturbo. Qual è la relazione tra
narcisismo e potere? Benché la negazione interessi tutti i sentimenti, due
emozioni in particolare sono quasi totalmente inibite: tristezza, paura. Questo perché la loro espressione rende vulnerabili, e loro hanno deciso di non volersi mai più trovare in una posizione di debolezza.
Secondo loro non ci si può assolutamente porre come tristi e paurosi perché
significa essere in posizione di inferiorità e si rischia di dover riaprire le atroci ferite del passato. Se lo fanno è solo per porsi come
vittima e manipolare, ma è una eventualità rara nel medio lungo periodo. La negazione della tristezza e
della paura consente di proiettare un’immagine di indipendenza, di coraggio e
di forza. Con questa immagine nascondono a loro stessi e agli altri la
vulnerabilità.
L’immagine però è solo una facciata, e
quindi è impotente. Di per sé non ha forza, la forza sta nei sentimenti
dell’individuo. Mancando la forza reale che deriva dai sentimenti profondi che nutrono davvero, il
narcisista ha bisogno del potere e il controllo, e li cercano per compensare questa deficienza.
Il potere sembra infondere energia all’immagine del narcisista, sembra
conferirgli una potenza che altrimenti non avrebbe. Da bambini hanno subito
quella che la psicoanalisi definisce una “GRAVE
FERITA NARCISISTICA”, un colpo alla stima di sé che lascia il segno e
modella la loro personalità. Questa ferita implica un’umiliazione, in particolare
implica l’esperienza di essere impotenti mentre un’altra persona prova piacere
nell’esercitare il proprio potere.
Per i narcisisti il controllo ha
la stessa funzione del potere, li protegge da una possibile umiliazione. Devono
accertarsi che non ci sia possibilità che altri abbiano potere su di loro.
Vogliono prevenire una ulteriore possibile ferita per cui fanno di tutto per trovarsi sempre in posizione dominante negando ogni tipo di fragilità. Si può avere controllo e potere
in tanti modi. Seduzione e manipolazione sono i principali.
Il potere tuttavia non serve a superare la
propria inferiorità né ad alleviare un intimo senso di vuoto emotivo o a
procurare la potenza desiderata. Il potere serve soltanto a negare quei
sentimenti. Per sua natura, poi, il potere accresce il narcisismo di una
persona e ne rinforza l’insicurezza di fondo. Per molti versi il potere è una
negazione dell’umiliazione dell’umanità dell’individuo.
Nessun commento:
Posta un commento