venerdì 14 aprile 2017

Terrore dell'intimità per un narcisista



Per i narcisisti la vera l’intimità è come la Kryptonite per Superman.

HANNO IL TERRORE DELL’INTIMITÀ perché equivale a esporsi, mostrarsi per come si è, magari fragili e bisognosi. Nell’intimità non ci si può nascondere dietro una maschera o un’immagine. Presuppone il saper dipendere da qualcuno e saper accettare che qualcuno dipenda da te. I narcisisti possono usare il coinvolgimento sessuale in modo da evitare la vera intimità. Il sesso diventa un atto meccanico, fortemente eroticizzato, mentre le emozioni si focalizzano su partner immaginari. Il solo sesso non richiede la stessa apertura, può essere usato per nascondere il sé e i sentimenti. È una fuga dall’intimità.
 
COMPLICITÀ NON È INTIMITÀ. L’illusione della fusionalità totale e la complicità sono una droga perché inducono a credere che l’altro ti ammiri, ti apprezzi, ti desideri. Chi vive di maschere ha PAURA DELL’INTIMITÀ perché apre alla dipendenza, alla fragilità, ai sentimenti. Li fa sentire nudi, in pericolo, vulnerabili, senza veli.
 
MAI SOLI MA E MAI DAVVERO IN DUE. Devono piacere, dare piacere, sentirsi speciali unici, fare sentire l’altro speciale e unico. Hanno bisogno che qualcuno li gratifichi costantemente. Valere significa conquistare, sentirsi coinvolti in relazioni intense in cui vengono ammirati e gratificati. HANNO IL TERRORE DI STARE SOLI. Per questo passano da una storia all’altra cercando di avere sempre un supporto per la loro falsa immagine.
 
ENTRANO E ESCONO DA RAPPORTI IN CUI SONO COINVOLTI. Più sono coinvolti e più scappano. Funzionano solo per circoli virtuosi di breve periodo, solo se positivi, solo se amati e ammirati per sostenere la maschera. Scappano dall’intimità scappano dalla fragilità. Se qualcuno li scopre fragili per loro è inaccettabile. Inoltre fuggono se l’altro diventa importante per punirlo e punirsi.
 
“Ti ODIO PERCHÉ CONTI PER ME". Proprio perché tu hai un valore, sento di dipendere da te, per cui odio dover dipendere, odio dover ammettere di non poter bastare a me stesso”. Hanno paura dell’amore, del mostrarsi per come sono. Paradossalmente più li ami e più ti odiano. Mettono sempre alla prova. Sfidano, provocano, non hanno empatia, non sanno essere base sicura. Più sentono di dipendere da qualcuno e più lo fanno soffrire.
 
UN BAMBINO NON ASCOLTATO è all'origine di tutto. Tutto parte da un bambino che ha visto non accolti e ascoltati i suoi sentimenti, specie quelli connessi alla fragilità, intimità, dipendenza. Un bambino che cerca la base sicura e la dipendenza sana ma viene rifiutato e non accolto. Ad esempio il PIANTO NON ASCOLTATO E ACCOLTO porta prima o poi a soffocare il proprio desiderio di contatto fisico per non sentire più dolore e frustrazione. A questo punto il bambino per non soffrire è costretto ad accettare la realtà in cui il desiderio di contatto e intimità, vicinanza non può più essere espresso. Così si gettano le basi per avere un adulto narcisista.

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