lunedì 19 giugno 2017

ANDARE OLTRE il narcisista psicopatico



Andare oltre ad un certo punto diventa fondamentale. Ad un certo punto diventa fondamentale saper andare oltre il rapporto distruttivo col narcisista psicopatico. Non tutti riescono a farlo. Alcuni rimangono intrappolati nell’eterna manipolazione per tantissimo tempo o per tutta la vita. Altri vanno avanti sapendo cogliere l’occasione per diventare persone migliori. Chiunque (e sottolineo chiunque) può cadere vittima di un vampiro emotivo. Non chiunque però riesce ad andare oltre una sofferenza così grande.
 
La maggior parte della vita la si passa a reagire nel modo migliore a ciò che succede. La vita è come è, non come la vorremmo. Per prima cosa serve accettare la realtà a cui è del tutto inutile opporsi in modo ostinato. Cruciale invece è saper andare oltre trasformando le esperienze negative in qualcosa di costruttivo che possa diventare un dono per se stessi e per gli altri.
 
Quando si riesce ad uscire da una relazione del genere tutto cambia. La visione del mondo e della vita assumono connotati diversi. Come fare un viaggio al centro della terra e ritorno e ritrovarsi persone totalmente nuove. Cambia il peso di ogni cosa. Si comprende il valore del tempo e come sia necessario non sprecarlo donando alla propria vita un senso nuovo.
 
Si ama e si combatte per mesi e anni sperando in un rapporto che conduce invece verso il baratro emotivo e fisico. Poi alcuni capiscono che l’amore non può coesistere con abusi psicologici, violenze, e continua manipolazione. Serve difendersi e tutelare se stessi.
 
Certo non è facile. Uscire dal dolore e non continuare a ripete gli stessi schemi ed errori è particolarmente ostico. La consapevolezza è fondamentale così come l’aiuto delle persone davvero care. La conoscenza e il metodo sono altri preziosi strumenti che permettono ogni giorno di andare avanti quando la sofferenza sembra insostenibile e ci si sente svuotati, morti dentro.
 
Una relazione ci può dare la vita o annientare, può nutrire o distruggere. L’effetto benefico o tossico dipende anche da noi. Da come reagiamo al comportamento dell’altro. La capacità di riconoscere e praticare un amore sano diventa fondamentale e sovente trascurata. Mentre l’incapacità di uscire da amori tossici rende le vittime fragili, vulnerabili, sofferenti, tristi, dipendenti, ossessionate dal desiderio del proprio carnefice anche quando è evidente che non sa dare e ricevere amore. Ecco allora che proliferano relazioni con brevi periodi idilliaci e lunghi periodo di sofferenza, instabilità, dolore, totale mancanza di empatia e amore. E la cosa assurda è che spesso tutto questo nasce dalla voglia di aiutare e donarsi  a qualcuno.

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