martedì 5 settembre 2017

Il rapporto tossico è una splendida opportuna nascosta


 
Ci troviamo spesso davanti a grandi opportunità splendidamente mascherate da problemi senza soluzione. La vittima di un narcisista psicopatico e di un rapporto tossico vive una situazione del genere in modo inconsapevole, non sempre riesce a riconoscere l’occasione e a passare alla fase di guarigione. Il vincolo traumatico sembra non si possa spezzare mai, il mascheramento è perfetto perché non c’è soluzione se non l’abbandono della relazione. Per scoprire l’opportunità nascosta dietro l’apparente tragedia ognuno deve trovare la forza dentro di sé pur cercando tanto aiuto esterno, ma non esiste una medicina sicura ed universale. Anche il contatto zero può non rappresentare una guarigione se si rimane a rimuginare per tutta la vita in preda agli stessi pensieri ossessivi.
 
La tristezza che si prova potrebbe essere la più fertile che si sia mai provato. Almeno potenzialmente, costituisce un grande stimolo. Può innescare cambiamenti epocali, capaci di modificare drasticamente la propria visione della vita e ridurre la tristezza in futuro, semplicemente facendo in modo che si riducano gli incontri sbagliati. Essere grati al dolore, è un passo fondamentale. In quanti ci riescono e come ci riescono a sfruttare quell’opportunità e a guarire definitivamente? Questo è un enigma che trovo enormemente interessante, capire chi riesce e come. Di sicuro nulla succede senza fatica e aspettando che il semplice trascorre del tempo produca i suoi effetti. La pigra fiducia che il problema si risolva da solo e il rapporto torni alla fase di idealizzazione può avere conseguenze gravissime per la vittima.
 
Ma più passano i giorni del contatore dell’astinenza e più è facile, si vedi sempre più nitida la luce in fondo al tunnel. Alcuni riescono persino a perdonare o a provare un pizzico di compassione per la nuova vittima e per il narcisista psicopatico che in realtà gli ha fornito una buona occasione per sanare vecchie ferite e svoltare definitivamente. Servono mesi o anni. Il lavoro su se stessi è lungo e ricco di insidie. Le ricadute sono frequenti. I ritorni del narcisista sono la norma. Ma con intelligenza e cuore si riesce a vivere molto bene anche se mutilati.
 

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