mercoledì 9 agosto 2017

"Casa dolce casa" quale base di ogni relazione tossica


 
La famiglia, nel bene e nel male, e spesso anche nel male, è alla base della vita di ognuno di noi. Che lo vogliamo o no, è così a prescindere da tutto e da tutti. È il fulcro della personalità di ogni persona, sia che si parli della famiglia tipo con padre, madre, e figli che si amano e vivono la vita teoricamente perfetta. Sia che si faccia riferimento a famiglie più particolari e complicate come quelle in cui sono presenti casi di divorzio, di procreazione fuori dal matrimonio, di problemi di alcolismo, tossicodipendenza, malattie mentali, infedeltà, violenze, abusi, fallimenti economici.
 
Ma altolà! Non esiste la famiglia che non sia problematica: in misura diversa lo sono tutte. Da sempre è anche il focolaio di tensioni, conflitti, gelosie, invidie. Uno spazio fondamentale per chiunque, ma dove i legami si complicano in nodi ogni giorno più aggrovigliati e complessi. Semplificando, si può dire che le uniche famiglie senza problemi sono quelle che non si conoscono bene. Sia per la vittima che per il carnefice la famiglia ha un ruolo centrale, anche se non si deve assolutamente cadere nell’errore grossolano di dare tutta la colpa ai genitori per ogni cosa. Ciascuno è nato in famiglie con problemi per cui ci si deve anche assumere la responsabilità della propria vita. Esistono persone meravigliose nonostante abbiano dovuto affrontare problemi e sofferenze enormi, e veri e propri mostri che lo sono diventati dovendo affrontare ostacoli di gran lunga inferiori. Non c’è una regola, e questo è il mistero della vita.
 
Però è assolutamente vero che la famiglia funge da calamita. Vale a dire l’attrazione verso quello che si è vissuto nell’infanzia: tutti tendiamo ad amare nello stesso modo in cui siamo stati amati. L’imitazione dei comportamenti di chi ci ha accuditi diventa, col tempo, la base della nostra personalità. Ovvero, per quanto disfunzionale sia il rapporto, se ci abituiamo da bambini, quando qualcuno tornerà a trattarci nello stesso modo ci sembrerà normale, ed in un certo modo perverso persino piacevole. Così crescendo siamo attratti dalle persone che ci rimandano a quelle che ci hanno accudito. Gran parte di quello che chiamiamo “Io” altro non è che la sedimentazione di tanti comportamenti imitativi che si sono accumulati nel tempo.
 
L’importante è capire che se non si è felici col partner vuol dire che si è fatta una scelta sbagliata, e in questo senso è assai probabile che si siano ripetute, senza rendersene conto, modelli impressi a fuoco nell’inconscio, di cui ci si dovrebbe sbarazzare se non si vuole passare l’intera vita a ripetere gli stessi errori. A volte, è doloroso verificare che ciò che cerchiamo in una relazione è solamente la ripetizione di un trauma infantile che cerchiamo di riparare, ma è di cruciale importanza. Il potere dell’inconscio è davvero straordinario, soprattutto nel male. Ma c’è un’altra cosa molto semplice da capire: se una relazione non rende felici, ma anzi fa stare male, non serve e ci si deve allontanare, come farebbe una ameba.

1 commento:

  1. Dr. Agbazar - un grande uomo, questo dottore mi aiuterà a recuperare la mia amante Jenny Williams, che ha rotto con me con il suo potente incantesimo 2 anni fa, e oggi è tornata da me, quindi se hai bisogno di aiuto, contattalo via e-mail: ( agbazara@gmail.com ) o chiama / WhatsApp +2348104102662. E risolvi il tuo problema come me.

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