giovedì 3 agosto 2017

NON È AMORE, SCAPPA da un narcisista psicopatico


Una relazione patologica e malsana come quella con un narcisista psicopatico, presenta un solo aspetto positivo se lo si riesce a cogliere: può essere una utile esperienza di vita, una grande occasione di crescita personale e  può condurre ad un nuovo e più autentico modo di amare e di essere amati. È come nascere una seconda volta. Attesa e inaspettata può cominciare la seconda vita. Il velo si squarcia come tutte le credenze e le fragilità, e ci si trova dall’altra parte.
 
Dopo la scoperto del vero volto del partner patologico, al sopraggiungere dello scarto e dell’abbandono, ci si sente impazzire, tutto è un inferno ma bisogna avere pazienza, lavorare su se stessi e farsi aiutare per acquisire gli strumenti necessari a trasformare quello strazio in nuova energia vitale in grado di generare voglia di vivere e di amare, prima di tutto se stessi. È come se si avesse una ferita profonda e infetta, per prima cosa serve guarire dall’infezione, e solo dopo si potrà sperare che la ferita di rimargini nei dovuti tempi.
 
I rapporti con questi soggetti presentano enormi carenze di tenerezza e affetto, una sessualità perversa, litigiosità costante e non costruttiva. Uno dei due vuole il potere di tipo manipolatorio e abusante. L’altro, a causa della sua debolezza indotta, continua a fare di tutto per preservare l’attaccamento pur soffrendo in modo fuori dal comune. Tiranni, vampiri amorosi, che sfogano i loro traumi e le loro frustrazioni sugli altri. L’aspetto paraddossole è che le vittime, totalmente schiavizzate e svuotate, rimangono innamorate nonostante l’assurda situazione.
 
Bisogna tenere a mente che il sentimento se c’è veramente, trova una via per essere dimostrato. Non tutti facciamo le stesse cose, sentiamo allo stesso modo ma le vie per esprimere la dolcezza e l’amore ognuno le trova a sua modo. La tenerezza deve essere naturale e spontanea. Carezze, baci, parole affettuose sono parte della vita quotidiana. L’opposto della tenerezza è la crudeltà. Il partner narcisista psicopatico diventa impietoso, distruttivo, svalutativo. Minaccia abbandoni, frasi dispregiative, negazioni, litigi, sesso come ricatto. Chi subisce tale crudeltà regredisce ad una condizione infantile e quindi è portato a chiudersi, annichilirsi, lamentarsi. E l’altro diventa ancora più spietato e crudele. Tutto per riavere l’eden del primo periodo che non tornerà mai più perché era tutta una finzione. Tutto era solo una recita creata ad arte per agganciare la povera vittima.

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